Per le imprese del settore tessile e conciario è stato messo a disposizione un nuovo bando volto a favorire investimenti strategici per l’innovazione e la certificazione ambientale dei processi produttivi.
Chi Può Accedere al Bando?
Le agevolazioni sono rivolte alle imprese che operano nel settore della trasformazione primaria di fibre tessili naturali e riciclate, nonché nel settore della concia della pelle. Per poter partecipare al bando le imprese dovranno rispettare i seguenti requisiti:
- Essere attive nei settori identificati dai codici ATECO 2007:
- 13: Industrie Tessili
- 15.11: Preparazione e concia del cuoio
- Essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e risultare “attivi”;
- Qualificarsi come micro, piccole e medie imprese (PMI);
- Se società di capitali, aver depositato almeno due bilanci;
- Se società di persone, adottare un regime di contabilità ordinaria con almeno due bilanci redatti.
Interventi
Le imprese potranno presentare progetti riconducibili a una o più delle seguenti linee di intervento:
-Crescita e Innovazione
Programmi di investimento finalizzati alla realizzazione di nuovi processi produttivi funzionali alla crescita della capacità produttiva o della sua efficienza anche per il tramite di attività di ricerca, sperimentazione e innovazione. I nuovi investimenti incrementali dovranno essere realizzati nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale, di riduzione degli sprechi e certificati da soggetti qualificati preposti a tale attività;
-Sostenibilità Ambientale
Programmi di investimento che hanno come obiettivo l’acquisizione di beni strumentali (materiali ed immateriali) che consentono la riduzione dell’impatto ambientale e la tracciabilità, di certificazioni ambientali di prodotto e di processo, unitamente all’incremento dell’utilizzo di fibre tessili di origine naturale nonché di materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto delle lavorazioni
Spese Ammissibili
Sono considerate ammissibili le seguenti spese:
- Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature;
- Formazione del personale (fino al 20% del valore del singolo bene);
- Acquisto di brevetti e licenze d’uso;
- Spese per certificazioni di sostenibilità;
- Licenze software per la tracciabilità della filiera;
- Attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (fino al 30% delle spese ammissibili).
I progetti dovranno essere presentati per un minimo di 30.000 euro di spese ed un massimale di 200.000 euro e dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento.
Intensità dell’agevolazione
Le imprese potranno ottenere
- Per progetti compresi fra 30.000 e 100.000 euro: Contributo a fondo perduto del 60% per spese ammissibili
- Per progetti di spesa superiori a 100.000 euro e fino 200.000 euro:
- Fondo perduto del 60% fino ai primi 100.000 euro;
- Finanziamento a tasso zero pari all’80% per l’importo eccedente 100.000 euro.
Come Presentare la Domanda?
Siamo ancora in attesa della pubblicazione del decreto attuativo, che dovrebbe essere reso disponibile nel mese di Febbraio, il quale stabilità i dettagli sui termini di presentazione delle domande e le modalità di invio delle richieste.