Aprirà a breve il nuovo bando promosso dalla Regione Toscana, volto a favorire l’acquisizione di servizi a supporto dell’internazionalizzazione e della penetrazione commerciale del sistema imprenditoriale toscano in paesi extra UE.
Nello specifico la misura finanzierà, con un contributo a fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti, le spese per l’acquisizione di servizi all’internazionalizzazione, riconducibili alle seguenti tipologie di intervento:
- C.1 – Partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale. Sarà possibile per le imprese presentare anche programmi di investimento che prevedono la partecipazione a fiere in Italia ed in paesi europei a patto che le manifestazioni siano a carattere internazionale. Oltre ai costi per l’affitto dello spazio espositivo, saranno ammessi anche i relativi costi di allestimento;
- C.2 – Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero;
- C.3 – Servizi promozionali quali, ad esempio la realizzazione di siti Internet in lingua differente dall’italiano e le azioni di comunicazione e marketing mirato ai mercati extra europei;
- C.4 – Supporto specialistico all’internazionalizzazione, sia di tipo consulenziale che gestionale;
- C.5 – Supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati;
Potranno accedere alla misura le PMI toscane ed i liberi professionisti operanti nei settori dell’industria, del turismo e dei servizi per progetti di investimento avviati successivamente alla presentazione della domanda, eccezion fatta per le spese inerenti alla partecipazione a mostre e fiere di settore: per il servizio C1 le imprese potranno infatti inserire anche costi già sostenuti.
I progetti di investimenti dovranno concludersi entro 8 mesi dalla data di comunicazione della concessione dell’aiuto da parte della Regione.
Attendiamo la pubblicazione del testo per la definizione della data limite di ammissione delle spese retroattive e per avere tutte le ulteriori specifiche sulla misura agevolativa.